Il problema della privacy sul web, soprattutto quando si parla di posta elettronica, è spesso molto sottovalutato o ancor peggio, non considerato. Eppure spesso la sicurezza dei nostri messaggi dovrebbe essere curata con attenzione: non sia mai che i nostri commenti, magari fuori dalle righe, o i nostri documenti riservati, finiscano nelle mani delle persone sbagliate o pubblicati sul web.
Soprattutto chi usa la posta elettronica per lavoro, dovrebbe preoccuparsi di avere garanzie di massima riservatezza, ovvero di proteggere le proprie email. Ogni comunicazione riservata dovrebbe compiersi attraverso una email protetta, sia in fase di spedizione che in ricezione.
A poco serve proteggere un messaggio a casa nostra se poi il nostro interlocutore non si preoccupa affatto di proteggerlo a casa sua! Ricevere email sicure, ovvero messaggi di posta crittografata o email criptate è oggi possibile in tanti modi che nella maggior parte proteggono dalle intercettazioni in modo assai relativo.
Tra i tanti, spicca per la qualità dell’algoritmo di cifratura, NoCodePost della tedesca All Brain, che ci sentiamo di raccomandare per spedire email sicure, assolutamente sicure.
Avere cura della propria privacy può salvare la vita.
Proteggere la riservatezza dei messaggi di posta e dei documenti allegati non significa semplicemente difendere il proprio pc, come i messaggi radio durante la seconda guerra mondiale, i messaggi possono essere intercettati.
Proteggerli significa nascondere il loro contenuto utilizzando un codice di criptatura inviolabile.
Tanto più sarà elevata la qualità del nostro codice di criptazione, tanto più bassa sarà la probabilità che, chicchessia,
possa leggerci.
martedì 20 marzo 2012
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